30/11/2017
Rottamazione Bis
L’art. 1 del D.L. 148/2017 collegato alla legge di Bilancio 2018, ripropone una nuova versione della rottamazione delle cartelle di pagamento, con la quale sarà possibile “rottamare” tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione tra il 01/01/2000 e il 30/09/2017.
In particolare, sarà possibile definire i ruoli:
• Per i quali è stata presentata istanza di adesione alla definizione agevolata, ma non sono state rispettate le scadenze delle rate dei mesi di luglio e settembre 2017
• Per i quali è stata presentata istanza di definizione, ma non è stata accolta dall’Agente della riscossione
Condizioni di accesso
• Per aderire alla sanatoria è necessario che i carichi siano stati affidati ad Equitalia dal 01/01/2000 al 30/09/2017;
• Coloro che hanno dilazioni in corso devono essere in regola con i pagamenti;
• Se ci sono contenziosi in corso occorre impegnarsi a rinunciare ai medesimi.
Nel modello di domanda il contribuente indica gli atti che vuole definire ed in relazione a questi, se intende sanarli in parte.
Cosa si può rottamare
In presenza dei requisiti, tutti i ruoli consegnati all’Agente della Riscossione sono definibili. Quindi non solo IVA, Irpef, Ires, irap, ma anche Inps, Inail, canone Rai e qualsiasi entrata riscossa a mezzo ruolo.
Quali sono i vantaggi
Il beneficio della sanatoria consiste nello sgravio di ogni sanzione amministrativa e degli interessi di mora (interessi applicati dall’Agente della riscossione se il debito non è pagato nei termini).
Sono pertanto dovute le somme a titolo di capitale o di interesse diverso da quello di mora e rimangono dovuti per intero gli aggi di riscossione calcolati però sugli importi effettivamente da corrispondere.
Come aderire alla sanatoria
Per aderire alla rottamazione delle cartelle Equitalia, il debitore presenta domanda ad Equitalia indicando la volontà di pagare in unica soluzione o eventualmente in un massimo di 5 rate e rinunciando ai contenziosi in corso.
In un secondo momento Equitalia comunicherà al debitore l’importo delle somme da versare unite alle relative scadenze.
La procedura si perfezionerà con il pagamento totale delle somme richieste, in presenza anche di un solo inadempimento la sanatoria non potrà ritenersi conclusa con il conseguente ripristino di sanzioni ed interessi di mora.
Quando
Il termine entro cui presentare la domanda di sanatoria è fissato al 15/05/2018
Successivamente l’Agenzia della riscossione comunicherà al debitore il totale delle somme da pagare nonché le singole rate oltre al giorno di scadenza delle stesse.
Gli effetti della domanda
In seguito alla presentazione ed accoglimento della domanda di sanatoria Equitalia non potrà porre in essere azioni esecutive né disporre fermi amministrativi ed ipoteche. Sono inoltre sospesi i termini di prescrizione e decadenza degli importi definibili.